A New York riconosciuta l’eccellenza e l’impatto sulla reputazione italiana della Riso Acquerello e della famiglia Rondolino, rappresentata da Anna, per l’impegno nella conservazione e divulgazione della tradizione gastronomica nostrana
Si è tenuta a New York, nella serata del 23 marzo, la cerimonia dell’Italian Reputation Award 2024. All’Istituto Italiano di Cultura di New York, su iniziativa dell’Istituto stesso, diretto da Fabio Finotti, e dal Reputation Research, ente di ricerca guidato da Davide Ippolito, sono state premiate le personalità e le realtà che con il loro impegno per l’eccellenza e il loro successo sostenibile hanno migliorato la reputazione dell’Italia nel mondo.
Tra i premiati, Anna Rondolino, responsabile comunicazione di Riso Acquerello, azienda di famiglia storica che esporta nel mondo la propria eccellenza e unicità territoriale, con un racconto sempre efficace e puntuale, che fa bene alla tradizione e alla reputazione del nostro Paese.
A consegnare il premio il noto ristoratore, imprenditore e pizzaiolo di New York, Ciro Iovine. Con tutta la sua naturalezza e la sua passione, il proprietario della pizzeria vincitrice del World Pizza Champions di Las Vegas ha consegnato il premio alla famiglia Rondolino e, in particolare, ad Anna “Per la sua eccellenza nella creazione di un prodotto di alta qualità, il suo impegno nella valorizzazione della cultura gastronomica italiana e la sua dedizione alla tradizione famigliare nel settore alimentare attraverso l’azienda Riso Acquerello”.
Molto orgogliosa e grata, Anna ha commentato divertita l’asse Nord-Sud che si è creato per l’occasione “ho ricevuto un premio a New York da un napoletano e lo porterò in Pianura Padana”. Una reputazione italiana che, sempre più spesso, supera schemi mentali e vecchi campanilismi.
