Raccontare l’impresa in tv nell’era dei palinsesti ad personam

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Anche Marco Chiellini, titolare nel vercellese dell’originale studio dentistico specializzato nella cura del sorriso femminile, ha scelto di divulgare il suo brand tramite Business+, la nuova TV on demand dedicata a manager e imprenditori.

“Piatta” è l’aggettivo che molti userebbero per descrivere gran parte della programmazione televisiva di oggi, spesso permeata di attribuzioni generaliste che, sovente, sfuggono a una reale targetizzazione nell’interesse di chi inoltra il suo messaggio imprenditoriale servendosi dei canali ordinari. Ancora oggi, però, il modello televisivo rimane un importante veicolo di divulgazione non soltanto sotto i profili scientifici, artistici e di mero intrattenimento, ma anche per quanto riguarda la pubblicità di aziende, gruppi imprenditoriali e professionisti. Tuttavia, nell’epoca di Netflix, dove l’utente vuole essere sempre più autonomo nella scelta del suo palinsesto personale, tendendo a distaccarsi dalle “imposizioni” di certi programmi o di determinate pubblicità, è lecito domandarsi se e quanto serva ancora diffondere la propria attività economica e professionale attraverso la TV generalista.

L’idea di Business+ parte proprio dal presupposto secondo il quale è l’utente a interessarsi della qualità dei contenuti che riguardano la sua sfera d’influenza o i suoi affari. In altre parole, oggi è lo spettatore a decidere la programmazione cui vuole assistere anche attraverso un media novecentesco come la televisione. In questa direzione, non vanno soltanto le preferenze e l’audience relativi alle singole fasce televisive. Anche gli annunci e i consigli per gli acquisti devono risultare sempre più aderenti alle preferenze dei consumatori. Non è un caso che sui social network si possa sponsorizzare un contenuto scegliendo una forbice di età, il titolo di studio o la posizione geografica del target.

Questo ragionamento funziona anche al contrario: se è l’utente a scegliere come informarsi, allora l’informazione può scegliere chi informare per massimizzare lo sforzo. Nel campo imprenditoriale e manageriale quest’esigenza diventa un’urgenza, in quanto la TV generalista non ha il tempo e i mezzi per poter comunicare bene e puntualmente con il target di riferimento, commettendo la leggerezza di non mettere al centro del dibattito economico i suoi protagonisti. Parlare di lavoro e produttività con cognizione di causa durante una trasmissione di attualità, accorcerebbe sì le distanze tra imprenditori, imprese e consumatori, ma, nel paradigma della televisione tradizionale, favorirebbe al contempo il fenomeno dello “zapping”, del continuo balzare al canale successivo. In un contesto storico-economico in cui il 93% delle aziende afferma di aver acquisito un nuovo cliente grazie al video marketing, nessun professionista o imprenditore deve esimersi dall’affacciarsi a realtà nuove che rappresentino una vera e propria rivoluzione della comunicazione come nel caso di Business+, la TV multicanale on demand che parla la lingua delle imprese, senza generalizzare e puntualizzando tutto quanto è necessario per soddisfare gli interessi e le curiosità del mercato e dei suoi attori principali.

Lo ha capito bene Marco Chiellini, dentista titolare di un importante studio d’avanguardia a Vercelli, famoso per aver avvicinato il mondo dell’odontoiatria a quello della medicina di genere e per essere uno dei maggiori sostenitori in Italia del connubio inscindibile che può instaurarsi fra dentista e psicologo all’interno dello studio professionale. Il dottor Chiellini, infatti, sarà uno dei primi ospiti di “Italian Job”, uno dei format di punta di Business+, condotto da Alessandro Cecchi Paone. Nei primi episodi, si affronteranno temi d’interesse non solo per i colleghi odontoiatri, ma anche per i pazienti e i nuovi potenziali clienti, nonché per l’intero mondo delle imprese. “Italian Job” mira a far conoscere, oltre che i profili professionali dei suoi ospiti, anche la cultura d’impresa che si nasconde dietro i progetti vincenti. Negli appuntamenti dedicati a Marco Chiellini, infatti, saranno mostrate anche le testimonianze di chi lo conosce da sempre e di chi ha vissuto insieme a lui questi anni di attività odontoiatrica e imprenditoriale, e sarà lasciato ampio spazio al racconto di casi clinici specifici e delle modalità di funzionamento dello studio dentistico, con ulteriori contributi dei suoi colleghi, collaboratori e pazienti. Inoltre, non mancherà un passaggio sull’utilità dell’implementazione dei principi di focalizzazione e specializzazione per l’accrescimento della brand reputation, , col quale il dottor Chiellini avrà modo di parlare delle future azioni che il suo studio dentistico compirà in termini di espansione ed esportazione del brand.

Come ci spiega la scelta del dottor Chiellini, l’utente deve poter scegliere cosa guardare anche sul fronte business e management, perché con la grande offerta presente oggi sul mercato, imprese e clienti tendono sempre più a scegliersi a vicenda. Business+ può rappresentare anche un canale per incrementare la brand loyalty di chi sceglie una comunicazione B2B e B2C libera da schiavitù editoriali e dai vincoli imposti dai social, senza dover pensare ai numeri gonfiati dall’audience televisiva che tendono a portare sempre meno clienti in una comunicazione strategica che cambia forma ogni giorno.

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