Sono Stefano Severini e sono un imprenditore nel settore dell’edilizia e dell’arredamento. Da diversi decenni, gestisco l’azienda di famiglia, oggi chiamata Indar Costruzioni, con una precisa filosofia: allargarne gli orizzonti, alla ricerca di nuove soluzioni di business. Una sfida che mi ha fatto incontrare non pochi ostacoli lungo il cammino, ma che continua a darmi tante soddisfazioni.
È anzi proprio da un ostacolo che è partita la mia storia imprenditoriale. Era il 1986 e, con la scomparsa di mio padre, nacque l’esigenza di trovare una svolta, anche imprenditoriale. Occorreva diversificare l’azienda di famiglia con nuove attività, per distinguerci maggiormente sul mercato. Da una mia idea, prese vita un nuovo ramo di azienda collegato all’attività di distribuzione di prodotti per l’edilizia. Cominciammo con pitture e vernici e ci rivolgemmo inizialmente in particolare al settore delle manutenzioni, arrivando poi inevitabilmente ad ampliare il raggio d’azione con i primi passi nel settore ristrutturazioni.
Con l’arrivo del 1991, un’ulteriore fondamentale tappa si aggiunse al mio percorso, quando assunsi la partecipazione in un’azienda di arredi su misura, con relativo laboratorio di produzione. Una scelta che, all’epoca, non potevo immaginare potesse incidere così radicalmente sulla mia attività professionale, ancora fino ad oggi. Sempre nel ‘91, fondai la Indar, che si occupava di opere civili e arredi. Fin dalla sua fondazione, ho sempre percepito il valore aggiunto dato dal profondo legame con il territorio. Il territorio romano è la mia terra-base, da sempre. Per questo, le relazioni commerciali costruite e consolidate nel tempo, grazie al costante lavoro a stretto contatto con le realtà locali, hanno permesso al mio brand di costruire e rafforzare una reputazione sostenibile e condivisa con i miei Stakeholder di riferimento.
Di pari passo con la crescita della notorietà del brand, Indar andò consolidando anche la sua struttura, acquisendo la totalità del controllo dell’azienda d’arredo su misura, portandola completamente in-house. Un ulteriore passo per i progetti attualmente in partenza, che vi introdurrò tra poco. Venne poi anche fondata la Indar Costruzioni, dall’unione delle due attività pre-esistenti a quella dedicata a impianti meccanici ed elettrici.
Oggi, Indar Costruzioni è un brand consolidato, che da poco ha trasferito sede operativa e uffici degli arredi su misura nel Comune di Guidonia, per accentuare ancor di più il nostro legame con il territorio. Quanto al nostro percorso, nonostante sia riuscito a portare la realtà Indar al suo apice, percepivo ancora potenzialità inespresse. Per non perdere la focalizzazione ben consolidata del marchio, ho deciso allora di ideare e far nascere due nuovi brand, con una forte attenzione alla componente marketing. L’obiettivo di fondo? Costruire con nuovi Stakeholder, oltre i miei consueti confini territoriali, lo stesso legame di valori e reputazione che hanno fatto grande la Indar, sfruttando le potenzialità dei business online.
In tal senso, oggi sto lavorando duramente al lancio di Spatia e Thöndo, due brand con focalizzazioni precise. Il primo offre complementi d’arredo di alto Design, seguendo la tradizione del Made in Italy e rivolgendosi a un target che ha voglia di identificarsi in un concetto di arredamento personalizzato, unico e di alta classe. Il secondo avrà una vocazione più commerciale, e farà leva sulle soluzioni flessibili, l’assistenza totale e un innovativo configuratore online che permetterà a ogni utente di personalizzare in ogni dettaglio il proprio arredo. Un brand, dunque, che si promette di rendere l’arredo su misura finalmente alla portata di tutti.
Il futuro, insomma, è tutto ancora da scrivere. Nel mio percorso di crescita, porto con me le esperienze e i valori costruiti sul territorio, cercando di estenderne la portata nel modo più sostenibile possibile, oltre gli orizzonti raggiunti sinora.
